Arterie Teatro

Arterie C.I.R.T. – Centro Interculturale Ricerche Teatrali.

Soci Fondatori: Associazione Eccentrici Dadarò (Varese), Associazione Piccoli Idilli (Monza Brianza), Associazione Le Funambole (Pescara), Associazione VdA Teatro (Modena). Arterie è un’Associazione di Associazioni per la ricerca, produzione e promozione della Pedagogia Teatrale Internazionale.

L’associazione Arterie – centro interculturale ricerche teatrali – nasce nel 2008 come network dinamico e interculturale, dall’incontro tra diverse compagnie teatrali italiane che decidono di unirsi e dedicarsi alla promozione e allo sviluppo della pedagogia teatrale post-professionale in Italia, attraverso  la collaborazione artistica con altre Compagnie, Enti e Scuole di Teatro operanti a livello nazionale ed europeo.

I fondatori del progetto Arterie, provenienti dall’esperienza della scuola di matrice russa e allievi diretti del Maestro Jurij Alschitz, propongono un teatro che abbia nella pedagogia e quindi nella relazione artistica tra maestro e allievo un momento determinante nella costruzione dei processi creativi che vedono l’attore assumere la posizione di autore, maturo e responsabile, della propria vita scenica, quindi “autore in scena”. L’attore diventa una componente attiva all’interno del gruppo di lavoro, cambia la propria funzione da esecutore a creatore del proprio ruolo. La stessa compagnia muta e da gruppo teatrale diviene ensamble composto da artisti spinti a unirsi a definirsi dalla condivisione di una identità  comune e di una proposta culturale stabile e a lungo termine.

Il Centro, accogliendo tutte le forme e le identità di teatro che ogni attore porta con sé, e consapevole che esistono tanti teatri quanti attori e registi vi sono al mondo, promuove il momento della formazione e della scuola di teatro non come momento breve, pragmatico e propedeutico allo svolgimento della professione dell’attore, ma come luogo di dialogo, ricerca e innovazione svincolata dalle pure esigenze di mercato (che paradossalmente intendono la formazione come un limite alla verosimiglianza dell’attore con la vita quotidiana e non come una sua risorsa) e attenta a tutte le sinergie che si possono creare con le realtà analoghe europee (laboratori internazionali, festivals, produzioni, eventi particolari etc…)

Arterie propone una concezione dell’attore visto come artista, depositario di una ”conoscenza” e desideroso di scoprirne molte altre. Con umiltà e, appunto, responsabilità, decide, attraverso l’atto artistico/creativo, di condividere ciò che possiede, nutrendo quel “mondo delle idee” caro a Platone, scambiando costantemente il proprio sapere con quello degli altri, fino a costruire un comune territorio artistico. Quella dell’attore viene vista come una vocazione, non come un semplice atto di volontà o una scelta attitudinale. (Nina Zarecnaja, Il Gabbiano atto IV)

Proponendo un metodo che pone la ricerca di strutture ludiche e d’improvvisazione alla base del lavoro di analisi del testo e della composizione scenica, Arterie si apre così naturalmente alla condivisione di un linguaggio teatrale con artisti provenienti da altri paesi e da altre tradizioni teatrali, alla diffusione della drammaturgia classica e contemporanea attraverso una ricerca qualificata, alla produzione di eventi spettacolari e alla promozione di tutte le iniziative culturali che possano mettere in pratica le tensioni poetiche che si creano nel Centro.

Progetti legati all’Associazione Arterie:

  • Methodika
  • Nina Action
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