Le prossime date delle tournèe di Operativi – in occasione dei cent’anni della prima guerra mondiale

by / martedì, 24 giugno 2014 / Published in Produzioni
Operativi!

Vi aspettiamo alle prossime date della tournèe di Operativi – Vincitore Concorso Nazionale Cantieri di Strada 2014 – Sezione Di Piazza In Piazza – Premio Giovanna Bolzan:

26 giugno – Operativi! – Parco delle Querce, via Zena – Pianoro (BO) – Ore 21.15

28 giugno – Operativi! –  Largo Conti – Montegranaro (FM) – Ore 22.15

16 luglio – Operativi! – Parco Iqbal – ex Campo Sportivo – via Veneto, Campi Bisenzio (FI) – Ore 21.30

20 luglio – Operativi! – Piazzetta del Teatro, 40036 Sasso Marconi (BO) – Ore 21.00

21 luglio – Operativi! – Cortile ex Ospedali Riuniti – largo Barozzi, 1 – Bergamo – Ore 21.30

22 luglio – Operativi! – Borgo di Barbarolo – Loiano (BO) – Ore 21.15

23 luglio – Operativi! – Fiesso d’Artico (VE) – Ore 21.15

24 luglio – Operativi! – piazza San Giorgio – Rosolina Mare (RO) – Ore 21.30

11 settembre – Operativi! – Feltre (BL) – Ore 21.00

12 settembre – Operativi! – Bajocco Festival – Albano Laziale (RO)

13 settembre – Operativi! – Bajocco Festival – Albano Laziale (RO)

27 settembre – Operativi! – Padova

28 settembre – Operativi! – Brescia
Età: tout public
Tecniche utilizzate: clownerie, visual comedy
Durata: 50 minuti

Trama:

Ci sono un tedesco, un americano e un italiano. Sembra l’inizio di una barzelletta, ma questa è una storia vera. Una storia senza tempo, come i suoi tre protagonisti, come quello che li muove, come quello da cui scappano.

Tre clown-soldati, reduci di tutte le guerre della storia, che arrivano alla guida della loro jeep militare nelle nostre piazze, sui palcoscenici dei nostri teatri, ovunque ci sia qualcuno ad aspettarli, per innalzare un monumento ai caduti di ogni guerra e ricordare quanta stupidità ci sia stata nella storia.

E così, anche se gli stupidi ai nostri occhi sembrano loro, con tutte le debolezze, ingenuità e comicità tipiche del clown, i veri stupidi in realtà risultiamo essere noi, che non impariamo mai dalla storia e dimentichiamo tutto.

Per questo bisogna innalzare monumenti a imperitura memoria, per non dimenticare.

Ma se accade che siano proprio loro a ricadere nel vizio che denunciano mentre elevano il loro monito alla storia, ecco che allora si confonde tutto e si finisce a ridere della stupidità della stupidità, tra gags classiche e sorprendenti, fraintendimenti e tradimenti, guardando con i nostri occhi di sempre l’ingenuità dei clown e la debolezza dell’uomo, per ridere di entrambi in uno spettacolo e per ripensarci tornando a casa, magari davanti alla tv e al solito TG.

 

 

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